Coenzima Q 10

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Coenzima Q 10

 

Introduzione

 

Il Coenzima Q10, noto anche con il nome di ubichinone od ubidecarenone, è una complessa molecola antiossidante che riveste un ruolo di primaria importanza nel metabolismo energetico cellulare.

Il Coenzima Q10 è localizzato principalmente nei mitocondri di tutte le cellule animali o vegetali. La sua concentrazione però può variare a seconda del tipo di tessuto considerato con concentrazioni più elevate nel cuore, rene, fegato, pancreas, cervello e colon. Le applicazioni terapeutiche del Coenzima Q10 sono molteplici, prevenzione delle patologie cardiovascolari, l’immunodepressione, diabete, mialgie indotte da farmaci (dolori muscolari secondari da statine).

Il Coenzima Q10 agisce da trasportatore di elettroni nel processo di fosforilazione ossidativa che determina la produzione di ATP ( energia ) durante la respirazione mitocondriale. Il Coenzima Q10 può infatti accettare uno o due elettroni e contemporaneamente uno o due protoni per acquisire la forma ridotta. In pratica, il Coenzima Q10 esiste in tre stati di ossidazione: CoQ10 ossidato, radicale semichinonico e CoQ10 ridotto. Questo vuol dire che un integratore che contiene il Coenzima Q10 in forma ridotta,  presenta i seguenti vantaggi: previene i danni causati dal colesterolo cattivo LDL, difende il DNA e le proteine dai danni causati  dei radicali liberi, controlla le limita i danni causati da una risposta infiammatoria secondaria a stress.

In quali alimenti è possibile trovarlo?

Essendo una molecola ubiquitaria, il Coenzima Q10 si può trovare nella maggior parte delle fonti alimentari: carne, pesce, olio di pesce, uova, frattaglie, fagioli, spinaci, oli vegetali, germe di grano, etc. Non tutti sanno che il  CoQ10 negli alimenti è altamente  termolabile. Questo vuol dire che quando i cibi vengono sono cotti a temperature superiori ai 50°C, la molecola del Coenzima Q10 viene completamente distrutta.

Bisogna sapere che il Coenzima Q10 prodotto dall’organismo tendenzialmente inizia a diminuire per diversi motivi:

  1. diminuisce spontaneamente con l’avanzare dell’età,
  2. diversi farmaci sono responsabili della perdita del Coenzima Q10, in particolare le statine (farmaci per il colesterolo), i betabloccanti (farmaci per la pressione) e alcuni antidepressivi,
  3. consumo eccessivo di bevande alcoliche,
  4. intensa attività sportiva,
  5. malattie

Perché assumere il Coenzima Q10 ?

Per le sue proprietà attività antiossidante

Grazie alla sua particolare struttura molecolare, il CoQ10 è in grado di contrastare gli effetti degenerativi provocati dai radicali liberi, (proteggendo il DNA delle cellule da possibili alterazioni/rotture) dall’azione nociva del colesterolo cattivo LDL, che minaccia la salute non solo delle arterie, ma soprattutto del cuore, del cervello e di altri importanti organi. Inoltre il Coenzima Q10 aiuta a limitare i danni provocati dal diabete.

 Per il cuore ed il sistema cardiovascolare

Numerosi studi hanno dimostrato che i pazienti affetti da malattie cardiache, hanno ricevuto vantaggi nell’assumere il Coenzima Q10. Per tale motivo, il  Coenzima Q10 è consigliato per coloro che sono affetti da: cardiopatia dilatativa, ischemica, aritmie, l’insufficienza cardiaca congestizia, angina pectoris e portatori di by-pass coronarici.

Per il sistema immunitario

La somministrazione di CoQ10 può rappresentare un valido aiuto per rafforzare il nostro organismo e il sistema immunitario  nei confronti patologie secondarie da infezioni batteriche e virali. In questi casi, l’effetto immunostimolante viene potenziato dalla contemporanea assunzione di vitamina B6, che rappresenta uno dei fattori più limitanti per la sintesi endogena di CoQ10. Un simile effetto di potenziamento si ottiene anche con la L-carnitina o con altre molecole antiossidanti (Vitamina E, A, C, selenio, glutatione ridotto, etc.).

Per rallentare alcune patologie che colpiscono il cervello e il sistema nervoso centrale.

Molti studi hanno dimostrato che il  CoQ10, se viene somministrato a particolari dosaggi, può contribuire a contrastare l’aggravamento di alcune patologie neurodegenerative quali Alzheimer, Parkinson, sclerosi multipla. In presenza di queste malattie degenerative, infatti, lo stress radicalico è molto alto e la somministrazione di CoQ10 può rappresentare un trattamento coadiuvante alle terapie tradizionali.

Nelle diete dimagranti

La somministrazione di CoQ10, soprattutto in pazienti obesi rappresenta un valido aiuto per incrementare il  metabolismo cellulare, contrastando eventuali danni cellulari causate da eventuali diete drasticamente ipocaloriche.

 Per garantire una adeguata protezione  alla pelle

L’utilizzo topico o transdermico del CoQ10 è da relazionarsi alle sue proprietà antiossidanti anche per contrastare l’acne. L’attività di contrasto nei confronti dei radicali liberi è particolarmente efficace contro la degenerazione tessutale provocata soprattutto dall’esposizione alle radiazioni UV. Per questi motivi, l’aggiunta di CoQ10 a creme o lozioni può effettivamente contribuire a rallentare l’invecchiamento cutaneo.

Gengiviti

Applicazioni topiche di CoQ10 hanno dimostrato di poter ridurre il sanguinamento gengivale e di promuovere il mantenimento dello stato di salute dei tessuti della cavità orale

Infertilità

La forma ridotta del CoQ10 (ubichinolo) ha dimostrato di possedere spiccate proprietà antiossidanti nei confronti delle membrane delle cellule spermatiche. Inoltre, la disponibilità di CoQ10, garantisce la mobilità e la vitalità necessarie agli spermatozoi, che sono molto ricchi di mitocondri

Conclusioni

Il CoQ10, grazie al suo ruolo fondamentale nel metabolismo energetico cellulare e la sua particolare struttura molecolare, rappresenta uno degli integratori nutrizionali più versatili presenti sul mercato. Numerosi studi hanno dimostrato che rappresenta un valido strumento per la prevenzione non solo delle  malattie dell’apparato cardiovascolare, ma anche dell’apparato respiratorio, locomotore, nervoso.  Il suo campo  di applicazione si estende  dal cosmetico al dietetico, dal dermatologico a quello delle terapie coadiuvanti rivolte a condizioni patologiche di vario genere.

 

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