Mate

Mate

Mate  (Ilex paraguariensis)

Uno dei  principi attivi è la  mateina  uno stereo-isomero della caffeina, la mateina infatti  stimola il sistema nervoso centrale senza dare dipendenza né assuefazione, migliora il sonno, è un diuretico “medio”, aumenta la performance spicomotoria senza indurre depressione quando l’effetto svanisce.Coloro che sono  sensibili  alla caffeina, possono  assumere il Mate come una valida alternativa. Integratori a base di Mate vengono quindi utilizzati come tonici per lo sport e lavori pesanti e nello stesso tempo come regolatore del ciclo fisiologico del sonno migliorando la qualità del sonno stesso, aiutando quindi a ridurre stress, ansia, tensione muscolare. È utilizzato nelle diete dimagranti per controllare l’appetito, nello stesso tempo aiuta a bruciare più calorie aumentando il metabolismo basale. L’utilizzo del Mate è consigliato anche nei casi di artriti, mal di testa, emorroidi, ritenzione idrica e nel miglioramento della concentrazione. In alcuni studi si è visto che il Mate, per presenza delle saponine, possono stimolare il sistema immunitario. Utile per ridurre il colesterolo, per controllare la glicemia anche nei pazienti che presentano intolleranza al glucosio. Le proprietà stimolanti del Mate sarebbero più efficienti rispetto al caffè perché nono provoca insonnia ed irritabilità. Recenti  studi clinici hanno anche dimostrato una alta capacità antiossidante ed un importante ruolo nei processi di rigenerazione cellulare. Sono poi presenti steroli: ergosterolo e colesterolo, minerali (potassio, fosforo, ferro, manganese, calcio), amino acidi, terpeni, oli volatili, tannini e vitamine (acido ascorbico, vit. B2, B1, A).

Bibliografie e letture utili per approfondire

The Positive Effects of Yerba Maté (Ilex paraguariensis) in Obesity. Gambero A, Ribeiro ML. Nutrients. 2015 Jan 22;7(2):730-750.

 Yerba mate (Ilex paraguariensis) improves microcirculation of volunteers with high blood viscosity: A randomized, double-blind, placebo-controlled trial. Yu S, Yue SW, Liu Z, Zhang T, Xiang N, Fu H. Exp Gerontol. 2015 Jan

Hypocholesterolaemic and antioxidant effects of yerba mate (Ilex paraguariensis) in high-cholesterol fed rats. Bravo L, Mateos R, Sarriá B, Baeza G, Lecumberri E, Ramos S, Goya L. Fitoterapia. 2014 Jan

Antimicrobial activity of yerba mate (Ilex paraguariensis St. Hil.) against food pathogens. Prado Martin JG, Porto E, de Alencar SM, da Glória EM, Corrêa CB, Ribeiro Cabral IS. Rev Argent Microbiol. 2013

The in vitro and in vivo effects of yerba mate (Ilex paraguariensis) extract on adipogenesis. Arçari DP, Santos JC, Gambero A, Ribeiro ML. Food Chem. 2013 Nov 15;141(2):809-15

Ilex paraguariensis (yerba mate) improves endocrine and metabolic disorders in obese rats primed by early weaning. Lima Nda S, Franco JG, Peixoto-Silva N, Maia LA, Kaezer A, Felzenszwalb I, de Oliveira E, de Moura EG, Lisboa PC. Eur J Nutr. 2014 Feb;53(1):73-82.

The effect of mate tea (Ilex paraguariensis) on metabolic and inflammatory parameters in high-fat diet-fed Wistar rats. Borges MC, Vinolo MA, Nakajima K, de Castro IA, Bastos DH, Borelli P, Fock RA, Tirapegui J, Curi R, Rogero MM. Int J Food Sci Nutr. 2013 Aug;64(5):561-9

Anticonvulsant, neuroprotective and behavioral effects of organic and conventional yerba mate (Ilex paraguariensis St. Hil.) on pentylenetetrazol-induced seizures in Wistar rats. Branco Cdos S, Scola G, Rodrigues AD, Cesio V, Laprovitera M, Heinzen H, Dos Santos MT, Fank B, de Freitas SC, Coitinho AS, Salvador M. Brain Res Bull. 2013 Mar;92:60-8.

Effects of Yerba Mate tea (Ilex paraguariensis) on vascular endothelial function and liver lipoprotein receptor gene expression in hyperlipidemic rats. Gao H, Liu Z, Qu X, Zhao Y. Fitoterapia. 2013 Jan;84:264-72

Antioxidant capacity of teas and herbal infusions: polarographic assessment. Gorjanović S, Komes D, Pastor FT, Belščak-Cvitanović A, Pezo L, Hečimović I, Sužnjević D. J Agric Food Chem. 2012 Sep 26;60(38):9573-80.

Mate tea (Ilex paraguariensis) improves glycemic and lipid profiles of type 2 diabetes and pre-diabetes individuals: a pilot study. Klein GA, Stefanuto A, Boaventura BC, de Morais EC, Cavalcante Lda S, de Andrade F, Wazlawik E, Di Pietro PF, Maraschin M, da Silva EL. J Am Coll Nutr. 2011 Oct;30(5):320-32

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