In condizioni di benessere,
l’introduzione di acqua nell’uomo è equivalente alle
perdite complessive.
- Ingerita per via orale nelle 24 h è di circa 1,5 L.
- Quella prodotta dal metabolismo cellulare 0.5 L
- L’acqua eliminata dalle feci: 0.1 L
- L’acqua eliminata con il sudore 0.1 L
- L’acqua eliminata dai polmoni 0.3 L
- L’acqua elimnata con le urine 1,5 L
I reni filtrano 180 ltri di sangue al giorno, eliminando 1L o 1.5 L di acqua con le urine, la rimantente acqua rimane nel corpo umano.
Quanta acqua rimane nel corpo? Ipotizziamo che una persona di 70 Kg, l’acqua corporea totale è di
42 litri (60% del peso corporeo),
27 litri si trovano nel compartimento intracellulare,
15 litri nel compartimento extracellulare. L’acqua si distribuisce correttamente in tutti i tessuti e gli organi attraverso dei canali chiamati acquaporine (
vedi gaiamed).
L’entrata dell’acqua nel corpo è regolata dalla
sete (osmolalità plasmatica ), la
perdita di acqua attraverso le urine è regolata dall’
ormone antidiuretico (ADH)
Per semplificare, possiamo paragonare l’osmolarità alla concentrazione di sale disciolto nel sangue;
- maggiore è la quantità di sale nel sangue ( ex. pasto molto salato)
- maggiore è la osmolarità nel sangue
- maggiore è la sete e maggiore è l’acqua che viene ingerita
- maggiore ritenzione idrica
- l’eccesso di acqua ingerita “diluisce” il sangue riducendo la sua osmolarità
- aumenta il volume arterioso circolante
- ridotto rilascio dell’ ormone antidiuretico ( ADH )
- riduzione della sete
- aumento della diuresi (maggiore perdita di acqua attraverso le urine )
Regolazione bilancio idrico in caso di ridotto volume arterioso circolante
- perdita di liquidi nel sangue ( eccesiva suorazione, ustioni, diarre ect)
- rilascio di ormone antidiuretico ( ADH )
- maggiore è la osmolarità nel sangue
- maggiore è la sete e maggiore è l’acqua che viene ingerita
- maggiore ritenzione idrica
- l’eccesso di acqua ingerita “diluisce” il sangue riducendo la sua osmolarità
- aumenta il volume arterioso circolante
- ridotto rilascio dell’ ormone antidiuretico ( ADH )
- riduzione della sete
- aumento della diuresi (maggiore perdita di acqua attraverso le urine )
Patogenesi delle disnatriemie
Iponatriemie
” Ridotta concentrazione plasmatica del sodio ” (< 135 mEq/l)
Quando ci rileviamo una iponatriemia dobbiamo sempre chiederci se:
- osmolalità plasmatica è: ridotta (Concentrazione di Sodio < 120 mEq/l), normale, aumentata ? ( richiedi subito il test )
- vi è una riduzione dell’acqua plasmatica oppure un aumento di soluti ?
Passiamo subito al punto 2
la riduzione dell’acqua plasmatica si verifica nelle seguenti circostanze:
- iperlipidemia grave
- iperproteinemia
escludere queste 2 cause poichè la concentrazione di sodio e l’osmolalità plasmatica sono normali sebbene la quantità totale di sodio plasmatico è ridotta.
Non è necessario nessun trattamento
L’aumento di soluti osmoticamente attivi diversi dal sodio generalmente è caustao da
- aumenti di concentrazione di glucosio
- eccesso uso di mannitolo nei liqiodi extracellulari.
Ci sarà così un passaggio di acqua dallla cellula verso gli spazi extracellulari con diluizione del sodio extracellulare. Il trattamento consigliato: correggere la causa.
Osmolalità plasmatica ridotta
Concentrazione di Sodio < 120 mEq/l (Si verifica un pericoloso passaggio di acqua all’interno della cellula determinando sintomatologie cliniche peicolose: Nausea, agitazione, disorientamento, coma)
valutare il volume extra-cellulare se è:
- Ridotto volume extra-cellulare
- Normale volume extra-cellulare
- Aumentato volume extra-cellulare
Ridotto volume extra-cellulare:
- perdite gastroenteriche ( vomito, diarrea )
- perdite cutanee (sudorazioni profuse, ferite, piaghe da decubito)
- Perdite renali ( eccesso uso di diuretici, nefropatie sodio disperdenti, morbo di Addison)
Nel caso abbiamo un dubbio sulle perdite renali chiedere la Natruria. Se è > 20 mEq/l ci orientiamo sulla perdidite renali, se è < 20 mEq/l, ci orientiamo sulle perdite extra renali.
Normale volume extra-cellulare
Da inadeguato rimpiazzo di sodio ovvero eccessiva perdita di sodio rispetto alle sue entrate:
- Morbo di Addison
- insufficienza renale cronica
- abuso di diuetici
- eccesso di birra
Aumentato volume extra-cellulare
- sindrome da inappropiata secrezione di ormone antidiuretico (SIADH)
- effetto iatrogeno da farmaci
- intossicazione da acqua (polidipsia)
- insufficienza cardiaca congestizia, cirrosi, sindrome nefrosica
La sindrome da inappropiatasecrezione di ormone antidiuretico S.I.A.D.H causa una iperidratazione causata da ura ridotta eliminazione di acqua:
- iponatriemia con ridotta osmolalità plasmatica
- natriuria > 20 mEq/l
- aumento acqua totale e del volume intravascolare
- osmolalità urinaria > 200mOsm/Kg
- funzione cardiaca, renale, tiroidea, surrenale nella norma
- escludere effetto iatrogeno da farmaci: amitriptillina, clorpropamide, clofibrato, ciclofosfamide, vincristina, diuretici)
Che cosa determina la
la S.I.A.D.H ?
Le patologie più comuni sono rappresentate da tumori, uso e abuso di droghe,
neurosarcodiosi, malattie polmonari, stress, in rari casi influenza, d
a farmaci antidepressivi,
La diagnosi viene posta per esclusione di altre possibili cause.
Come terapia si suggerisce infusione di soluzione saline isotoniche, restrizione idro-saline, trattamento specifico della patologia di base. E’ disponibile un approccio farmacologico con il Tolvaptan
(leggi la scheda tecnica)
Conclusioni e approfondimenti
L’ iponatriemia rappresenta un disordine elettrolitico abbastanza frequente, spesso di difficile interpretazione con necessità di ricovero in strutture ospedaliere
(leggi) . Vi segnalo un caso di iponatriemia pediatrica in un neonato determinato da una alterazione cromosomica responsabile anche i lieve ritardo mentale, microcefalia, anomalia cardiaca e cataratta (
leggi)
Bibliografia
Quality and cost considerations in hyponatraemic patients needing hospitalisation.
Hyponatremia: An Unusual Presentation in a Neonate With Chromosome 1q21.1 Deletion Syndrome.
Influenza A: another cause of SIADH?
Severe Symptomatic Hyponatremia Secondary to Escitalopram-Induced SIADH: A Case Report with Literature Review.
A Case of Neurosarcoidosis-Induced Syndrome of Inappropriate Secretion of Antidiuretic Hormone Diagnosed with Neuroendoscopy.
SIADH and water intoxication related to ecstasy.
Articolo in costante aggiornamento